Piazza di Spagna a Roma è uno dei luoghi simboli della città capitolina e rappresenta una dei luoghi più carico di simboli e di storia della nostra capitale. Nonostante però sia conosciuta in tutto il mondo, Piazza di Spagna a ROma nasconde ancora qualche piccolo segreto e curiosità che vorrai conoscere.
Il nome
Piazza di Spagna deve il suo nome al palazzo sede dell’Ambasciata di Spagna presso lo Stato Pontificio, e dopo il 1870 presso la Santa Sede che si trova nel lato sud della piazza e che risale al 1647.
Piazza di Francia
Curiosamente, invece, la parte settentrionale della piazza quella che va verso il Babuino, in origine era chiamata Piazza di Francia a causa di alcune proprietà francesi nella zona, come il terreno di Trinità dei Monti.
Chiesa della Trinità dei Monti
Alle spalle della famosa scalinata troviamo invece Trinità dei Monti, dove tutt’ora la messa viene officiata anche in francese dalla Comunità dell’Emanuele. La chiesa che all’origine era chiamata Trinità del Monte (per il Pincio” ha inizio nel 1494 quando Carlo VII, re di Francia,m decide di acquisire una vigna nella zona e dona 347 scudi all’Ordine dei Minimi di San Francesco da Paola. I lavori della sua realizzazione cominceranno però solo nel 1502 durante il Regno di Luigi XII. La consacrazione avvenne però molti anni più tardi, nel 1585, durante il papato di Sisto V.
La scalinata
Insieme alla chiesa, Piazza di Spagna a Roma rimane impressa per la sua monumentale scalinata di 136 gradini che fu commissionata dal cardinale francese, Pierre Guerin de Tencin, e fu inaugurata da papa Benedetto XIII in occasione del Giubileo del 1725. La scalinata, come gran parte di quel lato della piazza, fu realizzato grazie ad investimenti francesi a partire dal 1721 con lo scopo di creare un collegamento tra l’ambasciata spagnola e la Chiesa di Trinità dei Monti. La progettazione fu affidata a Alessandro Specchi e a Francesco De Sanctis, con quest’ultimo che riuscì a imporre la sua idea su come urbanizzare il pendio del Pincio.
Fontana della Barcaccia
La Fontana si trova ai piedi della scalinata e rappresenta un luogo simbolo di Roma. La fontana ha un’origine precedente a quella della scalinata. Fu Urbano VIII nel 1626 ad incaricare Pietro Bernini, che si occupava in quel periodo dei lavori dell’ampliamento dell’acquedotto, di realizzare una fontana nella piazza sottostante Trinità dei Monti. La fontana fu completata nel 1629, anche grazie alla collaborazione del figlio di Bernini, Gian Lorenzo.
Obelisco Sallustiano
Poco sopra Piazza di Spagna, svetta l’Obelisco Sallustiano che rappresenta uno dei tredici obelischi antichi che si trovano a Roma. Si tratta di una struttura imponente di circa 14 metri di altezza e con una base superiore ai 30 metri. L’opera fu realizzata in epoca romana come sorta di imitazione degli obelischi realizzati in Egitto.
Il Palazzo di Propagande Fide
Situato nel rione Colonna, il palazzo di Propaganda Fide affaccia su Piazza di Spagna ed è un possedimento extraterritoriale della Santa Sede. L’edificio è stato sede del Pontificio Collegio Urbano per l’istruzione dei missionari cattolici e sin dall’inizio è stato la sede della Sacra Congregazione per la Propagande della Fede. Negli ultimi anni l’immenso immobile è stato anche al centro di uno scandalo giudiziario.
Piazza di Spagna, la sala da tè
Quando si arriva in questa bellissima Piazza si ha sempre la sensazione che il tempo si sia fermato... e deve essere certamente così per la sala da tè presente al numero 23 di Piazza di Spagna. Questo luogo nacque sulla spinta di due ricche donne inglesi, Isabel Cargill e Maria Babington che decisero di aprire una sala da tè chiamata appunto Babington’s nel 1893. Nonostante il passare del tempo e l’avvento di multinazionali e negozi, la sala da tè resta sempre al suo posto.
La Casina Rossa
Sul lato destro della scalinata c’è un edificio chiamato la “Casina Rossa” che apparteneva a una donna di nome Anna Angeletti, che affittava le stanze ai turisti in visita alla città. Tra questi c’è stato anche il poeta Keats che trascorse gli ultimi giorni della sua vita proprio in questa luogo.
Piazza di Spagna, i film
Ovviamente un luogo così bello, così storico e ricco di simboli non poteva che essere la location di moltissimi film. Senza dubbio il più famoso resta il meraviglioso Vacanze Romane con Audrey Hepburn e Gregory Peck. Ma c’è da segnalare anche lo storico Roma città aperta del 1945, diretto da Roberto Rossellini con l’interpretazione di Anna Magnani.
Ti è piaciuto l'articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere gli articoli di Cosmopolitan direttamente nella tua mail.
